LA MAMMA DI VANESSA RACCONTA...
Mi chiamo Anna, abito a Collegno.
Ho 25 anni e da pochi mesi sono madre di una splendida bambina, che si chiama
Vanessa.
Quando sono rimasta incinta, non facevo altro che pensare a come sarebbe stato
essere mamma, e se potevo affrontare questa esperienza così importante nella
mia vita.
Ci sto riuscendo! Proprio grazie a Vanessa!
Fin da quando era nella mia pancia, io comunicavo ogni cosa, gioia e dolore.
La nascita di Vanessa è stata la cosa più meravigliosa e fantastica che il Signore
ci ha regalato, ha cambiato tutta la nostra vita.
Vanessa è nata con parto cesareo, e purtroppo, per due giorni non ho potuto
tenerla in camera con me,ma, appena ho potuto, non ho perso un giorno, sono
sempre rimasta accanto a lei.
Quando sono tornata a casa, avevo paura di non capire il suo pianto e non soddisfare
le sue esigenze, ma come mamma sono molto fortunata perchè, con la mia bambina
si è creato un rapporto unico.
La cosa che ci fa tanta paura è il "pianto inconsolabile", però basta avere
molta pazienza.
A volte il vostro bambino piange quando tornate a casa: può essere la reazione
a un ambiente nuovo.
A me è capitato: non siamo noi incapaci di consolarli.
Con pazienza impariamo a "capire" perchè piangono. Ora, con il passare dei giorni
e dei mesi, riesco a decifrare i pianti della mia bambina.